...mi sono dato alla lettura, con grande trasporto (anche in senso fisico).
Diversi i volumi che ho letto, di seguito ne citerò alcuni
- di Antonio Zichichi "La teoria della relatività spiegata a Gasparri", con prefazione di Piergiorgio Odifreddi nella quale spiega come far incazzare quelli di comunione e liberazione, fottendosene altamente del contenuto delle pagine a seguire, con grande dispetto dell'autore.
Libro dai contenuti davvero interessanti (carta e inchiostro, ad esempio)
- "Le parole della ragione", intervista fiume in 787 pagine a Walter Veltroni, fatta da Antonio Polito (che per l'occasione ha finalmente imparato a scrivere senza inflessioni dialettali), di cui solo le prime 16 riguardano temi seri, le restanti 771 girano su domande del tipo "a quanti anni hai fumato la tua prima Marlboro col culo, come faceva Alvaro Vitali?".
Volete sapere la risposta?comprate il libro, pezzenti.
- Saggio di teologia scritto a quattro mani dal Cardinal Ruini e da un chirichetto preso a caso, intitolato "Io, Dio, Stocazzo".
A dispetto della premessa, è una profonda riflessione sui valori che la Chiesa moderna vuole insegnare ai giovani e su come far saltare ai gatti la coda con i raudi.
Inutile specificare chi a scritto la prima parte e chi la seconda...
Il porporato non la smetteva di tormentare il povero soriano Fuffy sul sagrato.
- "Il mio cane strafatto", di Raffaele Morelli. Prezioso testo storico ove lo psichiatra milanese (ma è uno psichiatra?ma, soprattutto, è milanese?) racconta degli esperimenti di Pavlov sul suo bastardino, specie di quella volta che ha fatto assumere alla bestia tramite imbuto e calci 5 litri di acido liseriggico...acido lasergico...acido luser...CAZZO... di LSD, dandogli anche un flauto traverso, un cappello di paglia e delle pinzette per le sopracciglia.
Interessante constatare l'uso che l'animale è riuscito a fare di questi oggetti, specie a seguito della lavanda gastrica praticata per farglieli vomitare.
- "Uno.Nessuno.Centomila.Coglioni", opera postuma di Indro Montanelli, feroce critica sui costumi dell'italiano medio, ormai narcotizzato dalle televisioni, tanto da non accorgersi neanche che lui fosse morto.
Vi consiglio vivamente queste letture, cibo per la mente.Con effetti decisamente lassativi.
lunedì 23 novembre 2009
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento
Inserisci un commento, il più insensato possibile (scherzo, già è tanto se ne fai uno qualsiasi)