venerdì 22 agosto 2008

IL SONNO E' IMPORTANTE

Leggendo questa notizia sull'ANSA sono rimasto senza parole per la quantità di idiozie nei ragionamenti ed ovvietà nelle conclusioni contenute in essa.

Uno studio apparso sulla rivista PLoS Biology ad opera degli italiani Chiara Cirelli e Giulio Tononi, "superesperti* in scienza del sonno" che lavorano presso la University of Wisconsin School of Medicine**, ha scoperto che il sonno serve a preservare il cervello e, più precisamente

"Il sonno è essenziale per la nostra sopravvivenza e serve a "ripulire" il cervello dalle informazioni superflue e inutili incamerate durante il giorno"

Meno male, almeno so che domani avrò dimenticato questa notizia...






*essere dei normali "esperti" a quanto pare sminuisce l'autorevolezza degli studi
**ma solo in America studiano tutte queste stronzate?

giovedì 21 agosto 2008

DOPING A PECHINO

Il cavallo Coester montato dal tedesco Christian Ahlmann, impegnato nella prova a squadre, è risultato positivo alla capsaicina, principio attivo del peperoncino.

Non sono stati resi noti i dettagli sulla modalità di assunzione della sostanza dopante, ma dato che si trattava della specialità del salto a ostacoli, resta davvero poco spazio all'interpretazione*...





*davvero mi rifiuto di credere che non abbiate capito a cosa alludo

mercoledì 20 agosto 2008

AMERICAN GANGSTER

Il maestro Ridley Scott imbastisce una pellicola che diverrà storia del cinema (tanto per cambiare).

Frank Lucas è il braccio destro di Bumpy Johnson, gangster caporione di Harlem.

Bumpy crepa in un negozio di elettrodomestici e Frank (Denzel Washington) se ne duole particolarmente, essendo costretto ad ereditare il ruolo di boss di un quartiere, con tutti i fastidi che ne derivano (soldi a palate da incassare provenienti da estorsioni, prostituzione e droga).

Trova anche il tempo di organizzare un mega traffico di droga dal Vietnam, dove suo cugino, militare dell'esercito USA, ha aperto un bordello e mantiene contatti con i maggiori fornitori di eroina di Saigon (complimenti, davvero una famiglia di brave persone!).

Per far arrivare gli stupefacenti in America, però, deve corrompere funzionari di dogana, ufficiali dell'esercito, militari, politici e poliziotti della narcotici, ma lo fa di sua iniziativa, cosa credete (era una prassi inusitata fino a quel momento, evidentemente*...).

Sulla sua strada irrompe però il detective Roberts, interpretato da un Russell Crowe che dismette i panni del Gladiatore e sempre per Ridley Scott veste quelli di poliziotto ligio al dovere, aspirante procuratore distrettuale e dalla vita privata a pezzi (davvero molto originale come ruolo, non ho mai visto un soggetto del genere in un poliziesco, complimenti allo sceneggiatore!**).

Roberts con le sue indagini solleva il coperchio di una pentola piena di putrida corruzione, becera violenza e istituzioni al servizio della malavita (ed un pò d'aglio, che fa sempre bene alla circolazione).

Finale scoppiettante, con molti arresti nella sezione narcotici della polizia, dove la maggior parte degli agenti erano stati comprati da Lucas ed i suoi loschi soci.

Resta da vedere che fine hanno fatto i processi per questi figuri (Scuola Diaz docet).




*se non l'avete capito, sono sarcastico
**naturalmente, come sopra

martedì 19 agosto 2008

CORSA A OSTACOLI

Liu Xiang, atleta cinese sui 110m a ostacoli ed autentico eroe nazionale, chiede scusa a tutti in conferenza stampa dopo il ritiro dalla batteria di qualificazione, davanti ai 90 mila spettatori presenti allo stadio Bird's Nest.

Il motivo sarebbe un infortunio alla caviglia destra, che ha costretto al forfait il campione olimpico in carica.

"Mi dispiace tanto - ha aggiunto - ma correre su un arto per il cui infortunio avrei incassato 13 milioni di dollari mi è sembrato davvero uno spreco. In fondo, mi sono ritirato per non urtare la sensibilità di tanti cinesi indigenti, cacchio!"




IL CAVALIERE OSCURO (NULLA A CHE FARE CON SILVIO BERLUSCONI)

(segue da qui)

...del quale parliamo in quest'altro post.

Un Christian Bale sempre in forma (capirai, appena scende dal letto la mattina fa duecento flessioni tanto per far capire che non ha bisogno di prepararsi ad hoc per i film, come invece fa quella pippa di Brad Pitt), veste ancora i panni di Wayne/Batman per il secondo film della serie diretto dal bravo Christopher Nolan (la sceneggiatura scritta a quattro mani col fratello, però, se la poteva risparmiare, cosa non si farebbe per far lavorare i parenti disoccupati...).


La cosa che più colpisce di questo film è, però, l'interpretazione di Joker da parte di Heath Ledger.

Il nemico di Batman è più viscido, folle e disturbato che mai, tanto da annichilire il medesimo lavoro di Jack Nicholson che aveva vestito gli stessi panni diversi Batman addietro.


L'ex protagonista di Brokeback Mountain fa una prova talmente sconvolgente da restarne impressionato lui stesso e suicidarsi poco tempo dopo.


Sorpresina per i fan di Katie Holmes, andatevi a vedere il film e gustatevela fino in fondo, poi mi direte.


Il bene ed il male sono sul volto di Harvey Dent (Aaron Eckhart), dapprima pubblica accusa e paladino della giustizia di Gotham City, per poi diventare lo sfigurato e vendicativo "Duefacce", trascinato nei meandri della bassezza morale dai ragionamenti mefistofelici di Joker, che riesce nel suo intento di trasformare un eroe in feccia, per poter spezzare le speranze degli abitanti della città che tanto riponevano nell'integrità del proprio procuratore generale.


Tanto per gradire, Batman subisce contemporaneamente l'attacco di Joker e dei criminali della mafia (ancora più pericolosi perché continuamente presi per il culo dal pagliaccio col rossetto sbavato), e si deve dotare quindi di nuovi equipaggiamenti, e per farlo stressa Lucius Fox, suo inventore di fiducia, che adesso è sì diventato il direttore generale della Wayne Enterprise, ma lascia anche intendere poco velatamente al suo azionista di maggioranza che un aumento seppur cospicuo sulla busta paga non giustifica il mobbing.


Coloro che amano i film pieni di spunti filosofici non verranno delusi, i continui ribaltamenti della logica sulla giustizia e sulla verità fanno di questa pellicola un naturale incentivo per le emicranie.


Ed anche a me è venuto un po’ di mal di capoccia, vi saluto...

domenica 17 agosto 2008

MICHAEL PHELPS RULES

Alle olimpiadi di Pechino battuto il record di Monaco 1972.

Michael Phelps vince 9 ori ed un orsacchiotto.

Furioso Mark Spitz, detentore del precedente record di 7 ori ed un ercolino sempreinpiedi, il quale dichiara "io nei 100 farfalla feci anche il record del mondo, pirla!"

Per ripicca, poi, tenta di trombarsi la fidanzata di Phelps, ma non vi riesce perchè usa del Viagra tagliato male.

Profondamente deluso Ahmadinejad il quale alla notizia che era stato superato il record di Monaco '72, aveva creduto che fossero stati uccisi più di 11 atleti israeliani in una sola olimpiade.