venerdì 15 agosto 2008

ATTIVITA' LUDICHE

L'altro giorno il mio balcone era invaso dalle formiche.

Una carovana di questi laboriosi insetti puntava dritto verso la porta-finestra della cucina.

Me ne sono accorto svegliandomi e prendendo la prima boccata d'aria affacciandomi fuori.

"Niente di meglio che una bella azione di rappresaglia" mi sono detto.

Ho preso alcool etilico e fiammiferi, ho distribuito il primo sul percorso delle formiche, innescandone la combustione con i secondi.

Potete immaginare la scena, non voglio togliervene il gusto con vuote parole retoriche.

Sembrava tutto risolto, ma il giorno dopo riecco questi odiati esseri, ancora in massa, ancora verso la cucina.

Ripeto l'operazione del giorno prima, in più lascio i resti mortali delle decedute per un pò sul balcone, a monito per le sprovvedute che volessere ritentare l'operazione.

Risultato: niente più formiche.

Il terrore come strumento di controllo funziona sempre alla grande

1 commento:

  1. Avresti dovuto prendere poi una delle sopravvissute e stuprarla dinanzi ai suoi simili. Io una volta ho visto fare ciò a due elefanti. Erano zanzare e non formiche, ma l' idea resta valida. Ciao ;-)

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